Tag: incipit

“La ragazza giusta” di Elizabeth Jane Howard

In una Londra di fine anni Settanta trascina i suoi giorni il giovane Gavin, un timido e sensibile parrucchiere di modesta estrazione. Il suo mestiere lo porta a essere il confidente di molte donne: con loro Gavin è brillante e prodigo di consigli, mentre è assai goffo con le ragazze che gli piacciono. Ha anche un caro amico, un ragazzo omosessuale di nome Harry. È proprio lui a rimescolare le carte della vita del giovane aprendogli le porte della mondanità e portandolo a una festa presso una casa aristocratica. La padrona di casa, Joan, è una donna adulta molto carismatica, colta, capace di sfidarlo intellettualmente, e Gavin ne è subito irretito. Quella sera, però, conosce anche la giovanissima Minerva: ricca e infelice, cresciuta in un ambiente indifferente e anaffettivo, ha un disperato bisogno di attenzioni. Dopo aver sperimentato, non senza scottarsi, i due opposti modelli femminili, Gavin sembra finalmente accorgersi dell’esistenza di una ragazza che gli è sempre stata molto vicina…

Continua a leggere... “La ragazza giusta” di Elizabeth Jane Howard

Prossimamente: “Un Natale d’altri tempi di Tilly Tennant

Ogni oggetto ha una storia da raccontare… Le luci di Natale risplendono ovunque e un’allegra folla si riversa nelle strade alla ricerca di regali. Si prospetta un mese intenso per il piccolo negozio dell’usato di Dodie, inguaribile romantica con la passione per gli oggetti che hanno una storia da raccontare. Nella sua bottega “Nontiscordardimé”, infatti, ogni articolo in vendita ha un passato che lo rende unico. E Dodie cerca di trasmettere ai clienti l’amore per quegli oggetti che hanno un’anima, un vissuto. Sistemando l’allestimento dei cappotti, Dodie rimane sorpresa di trovare nelle tasche di una vecchia giacca una lettera mai aperta. Come è possibile che le sia sfuggita? Potrebbe non essere troppo tardi per recapitarla. Con l’aiuto di Edward, il suo nuovo inquilino (per la verità piuttosto riluttante all’idea di riaprire un capitolo del passato che sembra chiuso da anni), Dodie decide di raggiungere l’indirizzo indicato sulla busta.

Continua a leggere... Prossimamente: “Un Natale d’altri tempi di Tilly Tennant

“Amore neve e cioccolato” di Julie Caplin

Se c’è una cosa di cui Mina è assolutamente sicura è che il cioccolato possa risolvere ogni problema. Così, quando si ritrova a fare i conti con una cocente delusione amorosa, non si perde d’animo: un viaggio sulle Alpi svizzere, ospite nello chalet della sua adorata madrina, è quello che ci vuole per curare un cuore spezzato
Anche se ultimamente la sua vita professionale sembra essere incastrata su progetti monotoni e poco stimolanti, Mina sente che quel soggiorno le consentirà di ricaricare le batterie e ripartire al massimo. Tutte le sue certezze, però, sono destinate a vacillare quando, a bordo di un treno che si inerpica tra le cime innevate, si imbatte in un affascinante sconosciuto…

Continua a leggere... “Amore neve e cioccolato” di Julie Caplin

In libreria: “La felicità del lupo” di Paolo Cognetti

Fausto si è rifugiato in montagna perché voleva scomparire, Silvia sta cercando qualcosa di sé per poi ripartire verso chissà dove. Lui ha quarant’anni, lei ventisette: provano a toccarsi, una notte, mentre Fontana Fredda si prepara per l’inverno. Intorno a loro ci sono Babette e il suo ristorante, e poi un rifugio a più di tremila metri, Santorso che sa tutto della valle, distese di nevi e d’erba che allargano il respiro. Persino il lupo, che mancava da un secolo, sembra aver fatto ritorno. Anche lui in cerca della sua felicità. Arrivato alla fine di una lunga relazione, Fausto cerca rifugio tra i sentieri dove camminava da bambino.

Continua a leggere... In libreria: “La felicità del lupo” di Paolo Cognetti

“Il killer di Natale” di Alex Pine

“Dodici giorni, dodici omicidi”. E dopo poche ore la polizia trova il primo cadavere, mezzo congelato nella neve. Mentre le bufere si fanno più intense, il panico si diffonde nel sempre più isolato villaggio della Cumbria: tra la gente si nasconde un assassino e, con undici vittime annunciate, chiunque potrebbe essere il prossimo… Riuscirà James a fermare il killer prima che colpisca di nuovo?

Continua a leggere... “Il killer di Natale” di Alex Pine

“Festa sotto la neve” di Jessica Redland

Sono anni che Tara ha eretto un muro intorno a sé, nascondendosi dietro l’immagine di donna d’affari di successo, fredda e priva di scrupoli. Ma la realtà è un’altra. Ci sono segreti nel suo passato che ancora fanno male. E che l’hanno convinta ad allontanarsi da tutto, per paura di soffrire ancora. Amici, famiglia e persino la speranza di un nuovo amore vengono tenuti a distanza: ha imparato a sue spese quanto può far male un cuore infranto. Ma quando un nuovo vicino si trasferisce accanto a lei, minacciando il futuro della sua caffetteria, Tara si rende conto che è arrivato il momento di affrontare il passato una volta per tutte. Chissà che non ci riesca in tempo per vivere il Natale più magico della sua vita…

Continua a leggere... “Festa sotto la neve” di Jessica Redland

Segnalazione: “Solo polvere” di Dario Giardi

Allen trova finalmente il coraggio di lasciare la sua piccola isola scozzese e partire alla volta di Ladispoli, Italia, per cercare di realizzare il suo sogno, diventare sceneggiatore. Qui si invaghisce di Daniela, una donna affascinante e manipolatrice. Gli occhi di Allen assisteranno a situazioni difficili da gestire a causa della sua fragilità fisica e psicologica. Amore e paura si mescoleranno fino a creare una nebbia fitta entro cui il protagonista dovrà trovare uno spiraglio di luce per fare chiarezza sugli eventi che hanno sconvolto la sua vita.

Continua a leggere... Segnalazione: “Solo polvere” di Dario Giardi

In libreria: “Le due vie” di Jodi Picoult

Dopo l’atterraggio di emergenza, potrebbe prendere un’altra strada: tornare al sito archeologico che ha lasciato anni fa, ritrovare Wyatt e la loro storia irrisolta, e forse anche completare la sua ricerca sul Libro delle Due Vie, la prima mappa dell’aldilà. I due possibili scenari per Dawn si svelano l’uno al fianco dell’altro, così come i segreti e i dubbi a lungo sepolti insieme a loro. È il momento di affrontare le domande che non si è mai veramente posta: cos’è una vita vissuta bene? Quando abbandoniamo questa terra, cosa ci lasciamo dietro? Facciamo delle scelte… o sono le nostre scelte a fare noi? E chi saresti, se non fossi diventata la persona che sei adesso?

Continua a leggere... In libreria: “Le due vie” di Jodi Picoult

In libreria: “Indovina chi è l’assassino” di Claire McGowan

Doveva essere la rimpatriata perfetta: sei amici dell’università che si ritrovano dopo vent’anni. L’ospite, Ali, ha la vita che ha sempre voluto, una carriera di cui andar fiera e uno splendido marito, che è il suo ragazzo di allora. Ma quella notte succede qualcosa di scioccante e imprevedibile…
E così, appena dopo aver rievocato i bei tempi passati, Ali si rende conto che ci sono ricordi oscuri rimasti sopiti per decenni, misteri per i quali qualcuno sarebbe disposto a uccidere.

Continua a leggere... In libreria: “Indovina chi è l’assassino” di Claire McGowan

“L’ ordine delle cose” di Linda Tugnoli edito da Nord editore

La malerba non muore mai. E a volte uccide… Le battaglie contro pervicaci rose rampicanti e i progetti per eleganti bordure all’inglese; i bicchieri di barbera goduti in religioso silenzio con l’amico Osvaldo e le mai più di tre parole scambiate con gli altri valìt. È questa la sua vita da giardiniere, e a Guido sta bene così. Meglio che il passato – l’appartamento a Parigi e il lavoro di «naso» per una prestigiosa casa profumiera – rimanga dov’è e non superi le montagne della Valle Cervo, il luogo che l’ha visto nascere e che, dopo vent’anni, lo ha riaccolto alla sua maniera, senza cerimonie. Una valle che, come lui, custodisce molti ricordi e molti segreti, e che adesso sembra sia stata dimenticata da Dio e dagli uomini.

Continua a leggere... “L’ ordine delle cose” di Linda Tugnoli edito da Nord editore

“La libraia del Cairo” di Nadia Wassef

Nata su un’isola nel mezzo del fiume Nilo, alle porte del deserto del Sahara, secondo tanti – soprattutto uomini – era un’impresa destinata al fallimento: nell’intero paese non esisteva a di paragonabile, la cultura faticava a emergere sotto il peso del malgoverno, e i libri erano considerati un lusso e non una necessità. Ma negli anni Nadia e i suoi collaboratori, con la forza di chi non ha a da perdere, hanno trasformato Diwan in un enorme successo con numerose sedi, centocinquanta dipendenti e tantissimi appassionati clienti. Nel raccontare questo viaggio incredibile tra pregiudizi e atti di grande generosità, tenacia e riscatto, “La libraia del Cairo” ritrae tre donne che non si arrendono mai in un paese che corre verso la rivoluzione, e ricostruisce una storia che è una toccante lettera d’amore dedicata alle librerie, ai librai di tutto il mondo, e al potere infinito che hanno i libri.

Continua a leggere... “La libraia del Cairo” di Nadia Wassef

“Le nostre vite” di Francesco Carofiglio

Esiste un segreto, nelle loro vite, qualcosa che forse li farà incontrare, almeno per un istante. Questa storia è uno squarcio sugli anni luminosi della giovinezza, è un tuffo dove non si tocca, nel flusso dei misteri insondabili che compongono le esistenze. Come essere immersi in un’acqua immobile, e in movimento, che non è mai la stessa. Francesco Carofiglio non fa sconti e non cerca un conforto in queste pagine drammatiche, delicate, potenti. Eppure, incrociando i destini di queste vite spezzate, segna una direzione, per la salvezza, oppure la sogna. E salva magicamente un po’ anche noi.

Continua a leggere... “Le nostre vite” di Francesco Carofiglio

“Colette” Un sogno audace di Nicoletta Sipos

Inseguì tra contraddizioni e ambiguità il sogno più audace per una donna del suo tempo: essere padrona di sé. Il primo marito la chiudeva a chiave per costringerla a scrivere, ma finì apprezzata da Proust, Cocteau, Gide. Diede scandalo danzando nuda al music-hall e per i suoi amori, ma si puliva del fango con un sorriso. Era raffinata, ma bazzicava i bassifondi. Creò cosmetici su consiglio di André Maginot – lo stratega che progettò la linea difensiva francese sfondata dai tedeschi nel 1940 – e dall’impresa fallita imparò a scrivere testi pubblicitari per le sigarette Lucky Strike e le automobili Ford. Voleva far frustare a sangue le femministe e chiuderle in un harem, ma rifiutò di entrare nell’Académie Française perché era preclusa alle scrittrici. Ebbe compagni che potevano essere suoi figli, ma ignorò la sua unica figlia dicendo che generazioni diverse non dovevano vivere insieme. Eppure la figlia, lei pure di nome Colette, si dedicò al culto della madre e volle essere sepolta accanto a lei. Ed è alla figlia che ho affidato il racconto per scavare nei fatti, della biografia della donna.

Continua a leggere... “Colette” Un sogno audace di Nicoletta Sipos