Tag: narrativa
libro del giorno: “Gli anni dell’abbondanza”
Un’appassionante saga generazionale che attraversa un secolo di storia italiana, dalla fine dell’Ottocento agli anni del benessere, passando per due guerre mondiali, il ventennio fascista e i mesi dell’occupazione nazista. Una scrittura ammaliante che, come una sorgente magica, riporta alla luce le vicende di donne normali eppure eccezionali, tra sogni premonitori e tradizioni popolari, gioie quotidiane e amori predestinati. Perché l’abbondanza non è ancora finita…
“Un anno di libri e sogni: saluti al 2024 e benvenuto 2025”
Spero che nel 2025 potrò accompagnarvi ancora con consigli di lettura che rendano più piacevoli i vostri momenti di relax. Non vedo l’ora di scoprire le nuove storie che il prossimo anno ci regalerà!
Vi auguro un 2025 sereno , ricco di sogni realizzati, obiettivi raggiunti e, naturalmente, di buoni libri che vi facciano compagnia
Libro del giorno: “Amori e segreti al Pumpkin spice cafè”
Un caffellatte speziato può cambiarti la vita
Benvenuti a Dream Harbor: questa è la stagione per innamorarsi.
Quando Jeanie riceve in eredità dalla zia l’amato Pumpkin Spice Cafè a Dream Harbor, decide di cogliere al volo l’occasione e di costruirsi un nuovo inizio lontano dal noioso lavoro d’ufficio. Tutti nella cittadina sembrano conquistati dal buon umore di Jeanie e dal suo strepitoso caffellatte speziato; tutti eccetto Logan, uno scontroso contadino che detesta i pettegolezzi e preferisce stare da solo. Ma l’esuberanza di Jeanie e un mistero che incombe sul Pumpkin Spice Cafè costringeranno Logan a passare molto tempo con la strana ragazza di città. Riuscirà a resistere a lei e al suo caffellatte speziato?
Libro del giorno: “Tutti gli indirizzi perduti”
C’è una piccola isola, nel mare interno di Seto, che ha la forma di un’elica e non piú di centocinquanta abitanti. Proprio lí, nell’ufficio postale di Awashima, vengono conservate tutte le lettere spedite a un destinatario irraggiungibile: un amore perduto eppure ancora presente, la ragazza che leggeva Kawabata su un autobus a Roma, l’inventore del fon, il giocattolo preferito d’infanzia, il primo bacio che tarda ad arrivare. Come messaggi in bottiglia, sono parole lasciate andare alla deriva che non aspettano una risposta. Perché scrivere può curare, tenere compagnia, aiutarci a decifrare il mondo, o la nostra stessa anima. «Tutto il senso dello scrivere queste lettere è, precisamente, scriverle».
Un romanzo felice, pieno d’incanto, sulla potenza della scrittura e sulla meraviglia che può nascere dalla fiducia nelle relazioni, anche quelle con gli sconosciuti.
Libro del giorno: “Un fiocco di serenità”
L’esordio di Rachel Rowlands ha conquistato tutti, e sta per essere pubblicato in contemporanea mondiale. Una storia dolce e calda come una tisana bevuta in una notte fredda, seduti su un divano con il nostro amico a quattro zampe accanto. Preparatevi a sorridere, perché Un fiocco di serenità vi farà davvero credere nel detto «Due cuori e una capanna», anche se, in questo caso, è una caffetteria.
Libri da leggere: Novità editoriali di Ottobre 2024
Con l’arrivo dell’autunno, sei pronto a goderti quelle serate perfette fatte di una tisana calda, una coperta avvolgente e un buon libro? Io non vedo l’ora! Fortunatamente, questo ottobre ci porta tante interessanti novità sugli scaffali delle librerie.
“Il male che non c’è” di Giulia Caminito
La sua scrittura essenziale si apre in questo libro a una sorprendente atmosfera onirica, facendo dell’ipocondria una memorabile protagonista – la seducente e beffarda Catastrofe – e mettendo in scena tra i palazzi urbani la selva oscura in cui tutte le nostre più dolorose esperienze si muovono. Il male che non c’è è un libro sul potere dell’immaginazione e dell’infanzia, è il romanzo di una discesa agli inferi e della risalita verso l’origine luminosa a cui tutti, se vogliamo, possiamo tornare, come solo i colombi sanno fare.
5 libri da leggere a settembre
L’autunno è una stagione che invita alla riflessione, e al piacere di sfogliare le pagine di un buon libro sotto una coperta calda, con una tazza di tè o caffè a portata di mano. Con le foglie che cambiano colore e l’aria che diventa più fresca, è il momento perfetto per concedersi letture che sappiano catturare l’essenza di questo periodo dell’anno.
Ecco cinque libri che ho scelto da leggere a settembre che parlano d’autunno…
“Élise o la vera vita “
Pubblicato in Francia nel 1967, «Élise o la vera vita» racconta un amore fatto di silenzi e coraggio, consegnandoci alle scelte di una donna – e di una generazione – in lotta per deviare il corso del mondo.
“La strangera” di Marta Aidala
Marta Aidala ha il coraggio di una voce limpida che lascia parlare i gesti e gli accadimenti, i rumori del bosco, gli odori, la luce di un cielo alto sopra le cime. E sa raccontare nei dettagli più concreti una nuova epica, quella di una ragazza che va dietro alla propria libertà nonostante le esitazioni e le paure, una ragazza che cerca se stessa nei sentieri e tra gli uomini di montagna, in un mondo che sente suo anche se le vecchie tradizioni la guardano con diffidenza.
“La donna che odiava i corsetti” di Eleonora D’ Errico
Eleonora D’Errico ci restituisce il ritratto appassionato e vibrante di una sarta geniale, un personaggio chiave per la storia della moda italiana – consacrato dalla creazione dall’abito Tanagra – ma anche quella dell’emancipazione femminile. Il racconto di una vita unica che ha saputo vestire di glamour la rivoluzione.
Intervista a Giulia Dal Mas
In un viaggio sulle orme del passato, tra gli abeti rossi e le suggestive cime del Trentino, Giulia Dal Mas ci racconta la storia di un antico amore, di una grande famiglia spezzata dalla guerra e di due donne, legate dal destino, che hanno saputo rimettere in discussione la propria vita.
“I dieci passi dell’ addio” di Luigi Nacci
Nacci trasforma l’addio in un sentiero, dove i passi si possono contare e mettere in fila. E porta con sé lungo il cammino tutti noi, che come lui abbiamo amato e siamo stati amati. Se il secondo passo è fare pace con quello che resta, il terzo è non dimenticare. E al decimo passo, forse, sapremo fermarci nel luogo che abbiamo davanti agli occhi.
“La donna che dipingeva il vento” di Giulia Dal Mas
In un viaggio sulle orme del passato, tra gli abeti rossi e le suggestive cime del Trentino, Giulia Dal Mas ci racconta la storia di un antico amore, di una grande famiglia spezzata dalla guerra e di due donne, legate dal destino, che hanno saputo rimettere in discussione la propria vita.
“Mio padre è nato per i piedi” di Elena Bosi
Con “Mio padre è nato per i piedi” Elena Bosi, «la figlia dei portici», crea così l’affresco di una famiglia e di un’intera comunità, un romanzo corale che ci restituisce un mondo sorprendente e poetico che forse sta scomparendo.