Recensione “Le affinità elettive” Quando il destino coinvolge il cuore

Siamo in un anno indeterminato del diciottesimo secolo, in un luogo indeterminato della Germania. Edoardo, un Barone nel fiore degli anni, abita un castello in mezzo a un grande parco, con la moglie Carlotta, che ha sposato da poco. Nessuna preoccupazione pratica li inquieta: nel loro castello, al riparo dalle tempeste del grande mondo, abbelliscono il loro giardino, piantano nuovi alberi e fiori, costruiscono una casa e una capanna, ampliano le strade, si abbandonano ai piaceri della musica e della lettura.
All’ improvviso, hanno l’ idea di invitare al castello un amico di Edoardo – il capitano – e la nipote di Carlotta – Ottilia. E’ una decisione in apparenza senza importanza: eppure il destino, che sta all’agguato dietro di loro, ne approfitta per scatenare il diabolico piano delle <<affinità elettive>>.

“Un cuore cerca sente infatti che gli manca qualcosa; ma un cuore che ha perduto sente la privazione di ciò che aveva.”

Goethe scrivendo le “affinità elettive” suppose che le inclinazioni e le passioni umane siano rette dalla stessa necessità naturale che produce il fiore della rosa o una combinazione chimica.

“Le affinità elettive” è un romanzo scritto da Johann Wolfgang von Goethe, uno dei più grandi scrittori della letteratura tedesca. Pubblicato per la prima volta nel 1809, il libro affronta temi complessi come il matrimonio, l’amore, la passione e le dinamiche delle relazioni umane.

La trama ruota attorno alla coppia di Edoardo e Carlotta, che vivono in una tenuta di campagna in Germania. La loro vita tranquilla subisce una svolta quando Edoardo invita il capitano Otto, suo amico d’infanzia, a vivere con loro. Ciò che segue è un intricato intreccio di relazioni affettive, in cui le “affinità elettive” – termine preso in prestito dalla chimica – diventano una metafora per le forze misteriose che guidano le scelte e le attrazioni degli individui.

“Edoardo teneva tra le sue braccia solo Ottilia, e la figura del capitano aleggiava vicina o lontana davanti all’anima di Carlotta: così in una specie di prodigio, l’assente e il presente si intrecciavano l’un l’altro con un fascino pieno di beatitudine.”

Goethe esplora abilmente le emozioni dei suoi personaggi, dipingendo un quadro realistico delle loro passioni, desideri e conflitti interiori. Il libro mette in luce il conflitto tra il dovere e la passione, le convenzioni sociali e i desideri individuali. Goethe presenta in modo accurato e sottile il complesso intreccio delle emozioni umane, rendendo i personaggi vividi e realistici.

“Nei sentimenti come nelle azioni di Edoardo non c’è più misura. La coscienza di amare e di essere amato lo trasporta nell’infinito. Com’è mutato per lui l’aspetto di tutte le stanze, di tutti i dintorni! Nella sua stessa casa non si ritrova più. La presenza di Ottilia assorbe tutto…”

Uno degli aspetti più notevoli di “Le affinità elettive” è lo stile di scrittura di Goethe, che è elegante e ricco di sfumature. Le sue descrizioni dettagliate delle ambientazioni e dei paesaggi catturano l’immaginazione del lettore, trasportandolo in un mondo affascinante e ricco di simbolismi. Inoltre, la profondità psicologica dei personaggi e la loro evoluzione nel corso della storia sono trattate con maestria, offrendo una prospettiva penetrante sulle complesse dinamiche delle relazioni umane.

“Le nostre passioni sono vere fenici. Quando bruci l’antica, sorge subito dalla cenere la nuova.”

“Le affinità elettive” di Johann Wolfgang von Goethe è un romanzo classico che esplora le dinamiche delle relazioni umane, il matrimonio e le passioni che guidano le scelte degli individui. Con uno stile di scrittura raffinato e una profondità psicologica, il libro offre una lettura stimolante per coloro che sono interessati alla comprensione dei complessi meccanismi delle interazioni umane.

“Ci sono cose che il destino si propone ostinatamente. Invano gli attraversano la strada la ragione e la virtù, il dovere e tutto quello che c’è di più sacro: qualcosa deve accadere, che per lui è giusto, che a noi non sembra giusto; e possiamo comportarci come vogliamo, alla fine è lui che vince.”

“Le affinità elettive”
Autore: Wolfgang Goethe
genere: romanzo classico
pagine: 336 pagine

Author: Jenny Citino
Jenny Citino è la curatrice del blog letterario "Librichepassione.it" Amante della lettura sin da bambina, alterna questa sua passione con la musica classica, il giardinaggio e la pratica dello Yoga.