Recensione del romanzo: “La ladra di perle” di Fiona McIntosh edito da Newton Compton

“La ladra di perle”
Titolo originale: The Pearl Thief
Autrice: Fiona McIntosh
Casa editrice: Newton Compton

Genere: storico
data di pubblicazione: 4 Marzo 2021
pagine: 480
prezzo: 11,40

Quando a Severine Kassel viene chiesta una perizia su alcune preziose perle bizantine appena prestate al British Museum, lei accetta senza esitazione: dopotutto è un’esperta di gioielli antichi ed è perfettamente in grado di svolgere un lavoro del genere.  Ma non appena Severine si trova davanti le perle, il suo passato ritorna con violenza. Quelle perle appartengono alla sua famiglia e si portano dietro ricordi che lei ha cercato di dimenticare per oltre vent’anni.  La rivelazione di Severine dà vita a una ricerca frenetica dell’ex soldato nazista, Ruda Mayek: colui che le ha sconvolto la vita. Con l’aiuto di un agente del Mossad in pensione, Severine è disposta a tutto per rintracciare Ruda. Ma l’avvocato che si occupa del prestito delle perle, l’unica persona in grado di aiutarli, è vincolato dal segreto professionale. Mentre Severine segue le tracce di Mayek, tutte le sue certezze vanno in frantumi. Forse i segreti che ha custodito per tanti anni stanno per essere rivelati.

‘Fino al 1939, la mia vita era stata piena di possibilità e di promesse; adesso vivevo la sensazione che il mio mondo si fosse ridotto in blocchi di ventiquattr’ore, ognuno colmo dell’angoscia di sopravvivere. Non era tempo per sogni e ambizioni… eppure concedevo a me stessa un filo di speranza, come la prima lama di luce quando il mattino squarcia la notte. Una speranza sottile ma luminosa mi sosteneva, dicendomi che avrei vissuto per vedere il mondo di nuovo in pace, che avrei superato qualsiasi trauma che ci avrebbe colpito nel subire l’umiliazione nazista.’

Premessa: il libro di Fiona McIntosh ha un titolo fuorviante… si parla di perle ma non esiste alcuna ladra (forse sarebbe stato più corretto usare la parola al maschile, quindi ladro di perle – leggendolo capirete da voi il perché).

È la storia di una ragazza ebrea sopravvissuta a quei bruttissimi anni in cui i nazisti avevano il dominio su tutto. Il racconto è ambientato circa 20 anni dopo, nel 1963. Katerina Kassowics (o Severine come si fa chiamare ora), viene convocata al British Museum per ispezionare una collana di perle. Lei ha un ricco bagaglio culturale: le interessa ciò che riguarda l’arte e in particolare ciò che appartiene alla cultura ebraica. Nel momento in cui vede le perle, non può credere ai suoi occhi: non si sarebbe mai aspettata di ritrovare le perle che erano appartenute e successivamente rubate alla sua famiglia.

Da qui si apre un varco nel passato e il lettore si addentra nella storia della famiglia Kassowics.

Ma come mai sono venute allo scoperto soltanto ora? Vi anticipo solo che non è stata la fatalità del caso, ma era l’intenzione di una persona che ha segnato la vita di Katerina.

La protagonista, con un passato pieno di torture e privazioni, viene per fortuna aiutata da diverse persone nel corso della sua vita. Si riveleranno infine quelle più importanti e con le quali inizia una nuova vita; lasciando il passato alle spalle e superando i traumi, riesce a chiudere finalmente un vecchio e orribile capitolo della sua vita.
Un’intrigante saga familiare, piena di capitoli ad effetto che stupisce e coinvolge chi legge.

‘In quel momento Katerina si sentì completa. Quello era il suo destino: essere circondata dalla famiglia e dagli amici, innamorata di tutti loro, felice di scoprire che cosa aveva in serbo per lei il futuro piuttosto che esistere e basta.’

Per acquistare il libro cliccate sul link in basso,Grazie!

Un successo internazionale
Perfetto per chi ama Dinah Jefferies e Kristin Hannah


Author: Martina P.
Martina P., una ragazza con diverse passioni tra le quali spicca anche la lettura. Da aprile 2020 decide di creare una pagina facebook/instagram con lo scopo di invitare molti al "quasi perso e accantonato" piacere di leggere. Tramite le sue recensioni, stimola la curiosità delle persone, cercando di diffondere la cultura e di far apprezzare la lettura. Leggere per aprire la mente, arricchire il proprio bagaglio culturale e dar vita a nuovi pensieri e ragionamenti: da qui nasce il nome della sua pagina "Pensamientos Libres by MP