Recensione “Amatissimi” di Cara Wall

“Amatissimi”
Autrice: Cara Wall
Casa Editrice: Fazi
data di pubblicazione: 24 febbraio 2022
pagine: 361
prezzo: 17,57 euro

Charles e Lily, James e Nan. Si incontrano nel Greenwich Village nel 1963, quando Charles e James vengono assunti per amministrare insieme la storica Terza Chiesa Presbiteriana, che sta affrontando tempi turbolenti. Le loro differenze personali, tuttavia, minacciano di dividerli. Charles è destinato a succedere al padre come stimato professore di Storia ad Harvard, fino a quando una conferenza non ortodossa sulla fede lo porta al ministero. Come può allora innamorarsi di Lily – fieramente intellettuale, elegantemente severa – dopo che lei gli dice con certezza che non crederà mai in Dio? James, il figlio più giovane di una difficile famiglia di Chicago, ha trascorso gran parte della sua giovinezza arrabbiato con il padre alcolista. La sua fuga lo condurrà da Nan, cresciuta nel Mississippi, figlia amata e devota di un ministro di culto.

“Perchè solo dalla natura delle vostre battaglie con gli altri imparerete qualcosa su voi stessi. A volte è quasi impossibile sopravvivere, ma sono quelle le battaglie che compongono una vita.”

Buongiorno cari amici lettori,

Oggi vi parlo di questo bellissimo, profondo, emozionante libro che ho appena concluso.

L’opera è suddivisa in tre parti che ci raccontano l’evolversi nel tempo del rapporto tra i quattro protagonisti, dal 1953 al 1970.

Nan è la figlia agiata di un ministro di culto, Lily è un’orfana introversa e dedita allo studio, James è figlio di un reduce di guerra che beve per dimenticare e Charles è il figlio di un accademico molto rigido.

Spinti da due vocazioni molto diverse, James e Charles diventano ministri di culto e si propongono nella stessa congregazione per sostituire il ministro uscente.

Guidati da ideali differenti, ma complementari vengono assunti per guidarla assieme, arricchendo notevolmente la comunità di credenti.

Purtroppo le loro mogli Nan e Lily non hanno lo stesso affiatamento in quanto due caratteri diametralmente opposti.

Ma ci sarà un denominatore comune ad avvicinarle, i figli.

Nan soffre per i continui aborti, Lily diventa mamma di due splendidi gemelli, ma scoprirà che uno dei due è affetto da autismo.

Per entrambe le prove da superare sono difficili, ma con l’aiuto e l’affiatamento dei mariti riusciranno a raggiungere la felicità; la prima diventando mamma di un’amabile femminuccia, la seconda affiancandosi a figure che sostengono i malati di autismo.

Ed in tutto questo Dio che potere ha?

Ho trovato questo romanzo molto attuale.

Chi di noi mamme non ha temuto gli aborti spontanei? Io per prima sono stata coricata a lungo per poter portare a termine la mia seconda gravidanza, quindi ho vissuto in prima persona questa paura. Per fortuna ad oggi vengono forniti diversi aiuti medici alle coppie che vivono questa difficoltà, dando loro la possibilità di realizzare questo sogno meraviglioso.

L’autrice tocca inoltre il tema dell’autismo con delicatezza, ma senza “zuccherarlo”. Teniamo conto che all’epoca si iniziava a parlare di questa malattia, ora sono stati fatti molti passi avanti grazie a studi incessanti.

Ma è una situazione che continua a spaventare ogni mamma, è inutile nasconderlo.

Mi auguro con tutto il cuore che non ci si fermi mai, per poter dare a questi bambini e alle loro famiglie tutto il supporto che meritano.

Vi consiglio la lettura di questo romanzo che tocca il cuore.

Ringrazio la Casa Editrice per la copia del romanzo

Per acquistare il libro cliccate sul link in basso

Author: Francesca

Amante dei libri fin da piccola, grazie ad una mamma che ogni sera si è dedicata alla lettura di una fiaba e ad un padre con la grande passione per la lettura (abbiamo rischiato di uscire noi di casa per far spazio ai libri). Mi laureo in qualcosa di molto lontano dalla letteratura, la tanto temuta matematica, dove “Storia della matematica” è stato probabilmente l’esame più “letterario”, con meno numeri. Mamma di due piccole splendide pesti, approfitto di ogni attimo libero per dedicarmi ai libri, cercando di coinvolgere le mie figlie.

Purtroppo il tempo tra lavoro, casa e famiglia non è mai troppo, ma ho imparato a cucinare, stirare e svolgere altre noiose faccende domestiche col libro in mano. Spazio dai thriller alle commedie amorose, ho divorato fantasy, gialli, ma non amo i libri troppo “sdolcinati”. Mi piacerebbe indicarvi alcuni tra i miei volumi preferiti, ma diventerei decisamente troppo prolissa. Spero di potervi deliziare con qualche mia recensione, ma oltre agli elogi rispetto moltissimo anche le critiche.

Buona lettura amici!

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