“Taxi Milano 25” di Alessandra Cotoloni edito da San Paolo

Caterina Bellandi, ovvero zia Caterina, è la famosa tassista di Firenze conosciuta in Italia e nel mondo per la sua opera di assistenza ai bambini malati di tumore che lei accompagna con allegria e leggerezza nel proprio taxi colorato e pieno di peluche all’ospedale Meyer di Firenze. Salita sul magico taxi, l’autrice ha avuto modo di vedere zia Caterina all’opera in mezzo ai bambini, che lei chiama Supereroi, seguiti, coccolati e anche disegnati sulla carrozzeria. Zia Caterina racconta la sua storia partendo dall’inizio della sua avventura, quando Stefano, il suo grande amore scomparso troppo presto, le lasciò in eredità il proprio strumento di lavoro: il Taxi Milano25. Tra gli episodi salienti l’incontro con Padre Bernardo di San Miniato al Monte di Firenze, il Clown dottore Patch Adams che l’ha voluta con sé in Russia e il viaggio da poco concluso in Thailandia, dove ha conosciuto la vita e i problemi della realtà infantile del mondo asiatico. Con la Prefazione di Simone Cristicchi.

Conoscere zia Caterina significa gustare il sapore della magia, perché incontrarla è esattamente questo: entrare in un’atmosfera che esce dal rigore della quotidianità e della normalità. Con lei si varcano tutti i confini in cui siamo soliti vivere. Ci lasciamo trasportare dal flusso di energia che lei dispensa con generosità, senza limiti.

Questa storia pertanto non è una biografia come siamo abituati a concepire, non può esserlo…

UN’ALLEGRA PROTAGONISTA 
DELLA VITA DEI BAMBINI
UN TAXI NOTO A TUTTI I FIORENTINI, 
PIENO D’AMORE E FANTASIA

Caterina Bellandi, ovvero zia Caterina, è la famosa tassista di Firenze conosciuta in Italia e nel mondo per la sua opera di assistenza ai bambini malati di tumore che lei accompagna con allegria e leggerezza nel proprio taxi colorato e pieno di peluche all’ospedale Meyer di Firenze.

Salita sul magico taxi, l’autrice ha avuto modo di vedere zia Caterina all’opera in mezzo ai bambini, che lei chiama Supereroi, seguiti, coccolati e anche disegnati sulla carrozzeria.

Zia Caterina racconta la sua storia partendo dall’inizio della sua avventura, quando Stefano, il suo grande amore scomparso troppo presto, le lasciò in eredità il proprio strumento di lavoro: il Taxi Milano25.

Tra gli episodi salienti l’incontro con Padre Bernardo di San Miniato al Monte di Firenze, il Clown dottore Patch Adams che l’ha voluta con sé in Russia e il viaggio da poco concluso in Thailandia, dove ha conosciuto la vita e i problemi della realtà infantile del mondo asiatico.

A tutta la grande famiglia di Milano25

Amor omnia vincit

Prefazione

di Simone Cristicchi

A zia Caterina,

con immenso affetto e gratitudine per tutti i semi di bellezza e amore che lasci alle tue spalle…

IL MIRACOLO

Ad una sola parola
dei ministri del culto,
io non credo.
Ai paramenti delle funzioni,
alle intercessioni,
alla liturgia,
all’imponenza della scenografia,
che si adorna d’argenti e d’ori.
Alla favola promessa di vite altre,
migliori, io non credo.
A questa fede sbandierata,
urlata, mercificata. Offesa.
Non credo alla grazia,
alla santità dell’acqua,
del sangue, della grotta,
del vino, dello spirito divino.
Ma unico è il miracolo,
che i miei occhi vedono,
concreto:
è quest’essere umano
che soccorre,
che asciuga lacrime,
e si cura degli altri,
portando sulle spalle
la croce di migliaia
di cristi disperati.
Unico è il miracolo
di sua compassione,
che si genera ogni momento
e mai si quieta.
In questo miracolo, credo io.

Meraviglia di un bene
senza tornaconto,
che ad ogni passo
crea sorrisi nuovi,
insperati, d’amore,
come rose sbocciate nel deserto
di un disumano dolore.
In questo miracolo, credo io.
In questo vedo chiara,
sicura, invincibile,
la mano di Dio.

Simone Cristicchi

Prologo

La vestizione

La piuma rosa, piccola tra le altre, ondeggia lieve. Sospesa nell’aria tersa della mattina, pare aggrapparsi alle altre in quel respiro del mondo che è entrato energico nella stanza, quando Caterina ha aperto la finestra. Le piume più grandi, dai colori sgargianti, hanno sorriso alla piccola piuma e insieme hanno salutato il mattino dal magico cappello di paglia in cui sono adagiate come fili d’erba su un prato. Il cappello scalpita sulla sedia accanto al letto e lei lo osserva: la zia parla con i colori.

La vestizione richiede del tempo e Caterina non lo lascia scivolare insignificante tra le dita, ogni attimo è prezioso. Ora lo sa.

Accompagna i movimenti con gesti divenuti un rituale e i minuti le sono grati per l’importanza che riserva a ognuno di loro, accarezzandoli come delicati oggetti preziosi. Non lo contrasta il tempo, ci va a braccetto, lo sa quanto valga ogni singolo attimo e lo respira come si fa con le varie fragranze dei profumi.

Il vestito, vivacemente colorato, non lo indossa per vezzo o vanità, quello è ormai divenuto la sua uniforme, alla stregua della tonaca per il prete o del camice bianco per il medico. Insieme a quello, il mantello, il cappello di paglia che continua a guardarla da sopra la sedia, …

foto presa dal web

Alessandra Cotoloni è nata a Siena, dove vive e lavora come architetto e responsabile dell’ufficio UNESCO del Comune di Siena.

Pubblica il suo primo libro L’anima sgualcita nel 2015, a cui faranno seguito gli altri romanzi Doppiopetto bluFemmina terraDiario di pietra(selezionato per il Premio Strega 2019), Saltarello, la raccolta poetica Con le ali spiegate e Con gli occhi aperti, una sorta di autobiografia dello scrittore senese Federigo Tozzi.

Per acquistare il libro cliccate sul link in basso

Author: Jenny Citino
Jenny Citino è la curatrice del blog letterario "Librichepassione.it" Amante della lettura sin da bambina, alterna questa sua passione con la musica classica, il giardinaggio e la pratica dello Yoga.