Intervista all’autrice Simona Lo Iacono

foto presa dal web

Simona Lo Iacono è nata a Siracusa nel 1970, è magistrato e presta servizio presso la corte d’appello di Catania, sezione minori e famiglia. Tra i suoi romanzi, Le streghe di Lenzavacche, vincitore del Premio Chianti e selezionato tra i dodici ­finalisti del Premio Strega 2016, Il morso, L’albatro, La tigre di Noto, vincitore del Premio Letterario Città di Erice 2022, e Il mistero di Anna. 


Nell’intervista l’autrice Simona Lo Iacono, ci immerge nel mondo epico e affascinante del suo ultimo romanzo “Virdimura” pubblicato da Guanda Editore, accompagna i lettori in un viaggio attraverso la vita straordinaria e avventurosa di una protagonista indimenticabile.

La storia è arrivata per caso, una cara collega che aveva fatto una escursione nell’ antica Giudecca di Catania mi raccontò che le era stato detto  in quel vecchio  quartiere ebraico  si muoveva una coraggiosa dottoressa dell’antichità, di nome Virdimura. Io sono rimasta colpita da questa sua rivelazione e ho iniziato a indagare, a cercare. Via via che scoprivo particolari della sua vita, Vrdimura parlava al mio cuore, mi svelava la sua solitudine, le sue difficoltà, il suo coraggio. Mi è diventata cara passo dopo passo, l’ho amata per le sue scelte controcorrente, per il suo desiderio di soccorrere tutti, senza distinzione di censo, di razza, di religione. Mi è sembrata moderna e senza pregiudizi, pur essendo vissuta settecento anni fa.

Quando si scrive non si è mai portatori di messaggi, cioè di risposte, ma si spera di seminare interrogativi, domande. Mi sentirei onorata di sapere che chi ha conosciuto Virdimura attraverso questa mia narrazione (sia pure romanzata) ha trovato la forza di scovare la propria vocazione nonostante le difficoltà, di vivere la vita senza aspettarsi un compenso, di fare le cose per il puro gusto di restituirle alla loro dimensione più vera, quella interiore. Mi piacerebbe che ogni lettore sentisse su di sé un impellente bisogno di mettersi alla prova, di fare fatica, di consegnarsi al proprio destino. E di trovare in esso una chiave di accesso al mistero che ci avvolge.

Quando scrivo affronto una prima fase di ricerche di archivio, di studio del periodo storico, dei costumi, della lingua, delle condizioni economiche e sociali del tempo che devo narrare. La Storia è sempre un elemento  che resta sullo sfondo ma che connota la trama. Tuttavia – dopo avere conosciuto quel che posso – mi affido al personaggio. E’ solo il personaggio a sapere dove andare, a trascinarmi nella sua dimensione, a dettare regole, ad avere intuizioni. Io mi limito a mettermi in ascolto, a cercare la parola che sappia interpretarlo, a scandagliare emozioni che riescano a non tradirlo.

Come dicevo prima mi affido a ricerche molto approfondite che mi appassionano moltissimo. Ma poi tutto il materiale raccolto quasi mai confluisce nel romanzo. Solo pochissimi elementi connotano la narrazione, si inseriscono nel testo, lo contaminano. Più che altro la ricerca serve a me per trovare “la voce”. Ossia il timbro che avrà la storia, un timbro unico, che non può somigliare a nessun altro, perché ogni libro ha un suo tono speciale, una sua vibrazione unica e potente, che deve ardere e deve consumarmi come un atto d’amore. La ricerca quindi è finalizzata solo in parte a creare una ambientazione, serve soprattutto a generare una atmosfera, qualcosa di più rarefatto e imprendibile, quasi una seconda vita senza peso, una tramatura che pur respirando dentro le cose, resta invisibile.

Vorrei che portassero in sé quello che anche io ho sentito dopo averla conosciuta: compassione.

Grazie mille per la tua disponibilità, Simona, e per aver condiviso con noi la tua visione e la tua passione per “Virdimura

Jenny

Se siete amanti dell’epica storica e delle storie di donne coraggiose, “Virdimura” di Simona Lo Iacono è assolutamente da leggere.



Author: Jenny Citino
Jenny Citino è la curatrice del blog letterario "Librichepassione.it" Amante della lettura sin da bambina, alterna questa sua passione con la musica classica, il giardinaggio e la pratica dello Yoga.