“Due chiacchiere con lo scrittore” con Marco Antonio Abbagnara autore del romanzo thriller “Requiem” edito da Place Book

L’ Autore

Marco Antonio Abbagnara nasce a Catania. Curatore d’arte e pittore, ha prodotto insieme a un team la sceneggiatura di una serie di fantascienza: “Savior”.
Ha pubblicato il suo primo romanzo “Requiem” edito da PlaceBook il (29 Settembre 2020
)

Intervista

Ciao Marco, benvenuto a “Due chiacchiere con lo scrittore”

1)  Inizierei con il chiederti un po’ di te. Chi è Marco nella vita di tutti i giorni?

Marco e’uno scrittore , un’assistente di volo Alitalia,  un curatore d’arte contemporanea che segue la linea dell’ Art Brut e  e un pittore.

2)   Come e quando nasce la tua passione per la scrittura?

Da ragazzo ho sempre avuto la passione di dipingere e molte volte scrivevo dietro i miei dipinti  frasi e storie su quello che disegnavo.

3)   Com’è nato il tuo romanzo “Requiem”?

Viaggio in continuazione per lavoro e prendo spunti da cio’ che vedo , sento e respiro camminando nelle strade delle metropoli . Viaggio spesso  per il mondo per lavoro e quando posso nel mio tempo libero parto per la  necessita’ di conoscere me stesso attraverso i miei viaggi ,  non mai mai smesso di meravigliarmi su cio’ che il pianeta ha da offrirmi e’ così  adrenalinico !  tutti i miei personaggi nel mio libro  rispecchiano persone che ho incontrato che hanno  influenzato i miei racconti dalle loro forti di personalita’ , il mio libro racconta sogni e debolezze del genere umano bagnate dalla crudelta’ spietata  della societa’ odierna , credo che scrivere libri thriller bisogna avere una scheggia di ghiaccio nel cuore,  un DNA di scrittura che sappia uscire da schemi di vita fin troppo bilanciati e nel far uscire la rabbia dentro di se’ ; é terapeutico !  C’è una voce interna che si annida in ognuno di noi una voce potente , sinuosa che ci sussurra nel buio ,   che si rivolge a noi con parole chiare, terribili e inaspettate
Oggi i  serial killer sono diventati una delle più potenti icone della cultura americana, qualcosa che ripugna, ma attrae allo stesso tempo. Le storie e le immagini con le quali vengono descritti gli omicidi seriali, sia reali che di fantasia, sono indicatori importanti della cultura di riferimento, dei valori, dei desideri e delle angosce di essa
Ho scelto tre  autori che mi hanno colpito nel leggerli ;  Edgar Allan Poe, Stephen King e lo sceneggiatore George Andrew Romero .

4)   Tre aggettivi per descrivere il tuo romanzo.

Attuale , adrenalinico e crudele.

5)  Quanto tempo hai impiegato per scrivere il romanzo?

Un anno e tre mesi

6)   Hai un personaggio preferito tra quelli del tuo romanzo?

Lucrezia la protagonista

7)   Senza troppo svelare il contenuto del tuo libro, quale motivo dovrebbe spingere un lettore ad acquistare il tuo romanzo?

Di serial killer gli assassini seriali ci sono sempre stati e ce ne saranno , negli ultimi tempi se ne sente parlare così di frequente,  Certamente gli imperatori Nerone e Caligola erano degli assassini seriali in piena regola: uccidevano per il solo gusto di sperimentare nuove emozioni, quando erano annoiati dalla monotonia della vita quotidiana, ma in molti personaggi   c’e’  un’effetto scatenante che riguarda il suo passato che si affaccia prepotentemente nel suo presente influenzando per sempre il  futuro.
Rivedere dal vivo dei  luoghi che spesso mi hanno  fatto appassionare davanti alla tv la trovo una cosa molto interessante , sono stato tante volte a New York, Napoli e  Londra  tutte le volte che cammino sulle  loro strade  una fucina di immagini entra dentro la mia mente dove  un frullato di etnie e di situazioni sorprendenti mi nutrono i miei pensieri ,  dove il  tutto ci sembra enorme e quasi finto quasi onirico in realtà il  tutto è reale e tangibile. L’Arte come la buona Musica per me e’ essenziale e’ cercare Dio , sono anticipazioni di futuro che cerco di  decifrare  visitando mostre e leggendo e ascoltando musica classica , nel libro c’e’ anche questo.

8)   Dopo questo libro hai altri progetti editoriali?

Sto scrivendo il sequel , ho in cantiere per un terzo libro ma sara’ un’altra storia.

9)   Una citazione tratta dal tuo romanzo…

Tagliare a fettine sottili il cuore , togliere il grasso e metterle a rosolare in un tegame dove avrete sciolto del burro con un po’ d’olio. Pulite, lavate un pugno di prezzemolo e tritatelo fine. Versatelo sopra le fettine di cuore,  salate, pepate e completate la cottura. Ci vorrà circa un quarto d’ora. 
A piacere si può spruzzare il tutto con del vino bianco.

Cibarsi del cuore maligno per purificarlo totalmente dai peccati, affinché l’anima impura e nera degli uomini malvagi si dissolva e trovi la pace eterna.
Per qualcuno uccidere é un passatempo per me é un privilegio.

Grazie per la collaborazione,
Jenny

Il libro

Trama

Qual’è il confine tra il bene e il male?
A New York spariscono degli uomini, violenti e vendicativi.
Perché? Chi li ha presi? Che fine hanno fatto?

La bellissima Contessa Lucrezia Montecadì, magnate dell’arte e imprenditrice di successo a livello internazionale, si adopera per salvare vite umane attraverso le sua industria farmaceutica, la Radesa.
Fonda un’associazione no-profit per donne maltrattate, le fa difendere in tribunale, le sostiene economicamente e le aiuta e reinserirsi nella cosiddetta vita normale.
Una vera benefattrice.
Ma cosa nasconde nel suo container giallo?

Author: Jenny Citino
Jenny Citino è la curatrice del blog letterario "Librichepassione.it" Amante della lettura sin da bambina, alterna questa sua passione con la musica classica, il giardinaggio e la pratica dello Yoga.