Recensione del libro di poesie “Tra le rovine della grande fabbrica” di Il Reverendo Stone edito da Amande Edizioni.

Trama

Tra le rovine della Grande Fabbrica è un lavoro maturo, intenso e vivo. Dalle pagine traspare una poetica densa e sporca che non solo mette a nudo l’autore, ma ci fa vivere sotto la sua stessa pelle.

Teoria comprovata del tutto

(…)
Tutto trae utilità dall’essere inutile

Siamo stranieri in questo pianeta
che ci ostiniamo a chiamare casa
ma che casa nostra non è stato mai

Del resto
lo sai
ogni nuova fede
incomincia con un’eresia

E
Minne mi uccide
io muoio per lei

Wenn alle untreu werden
so bleiben wir doch treu

Costatazione nell’alba umida

Il mattino
mi si avvolge intorno
come un piumone caldo

il freddo
mi offende le guance

Gli occhi
spenti

L’espressione
mortale

E’ che tutto cambia
troppo in fretta
o proprio per niente

Troppo veloce o immoto
lo devo ancora capire

E dire che ho avuto
dietro qualche pagina
dei sogni formidabili
delle intuizioni folgoranti
forti idee tese&muscolose

Intuizioni come spine perforanti
nascoste da qualche parte
esse tramano ancora
pro o contro di me

Pro o contro di me

Paura

(…)

Splendi faro

Illumina quest’ inconsistenza
libero da ogni circostanza
ridefinito dai nitidi contorni
rosa su blu

E nulla più

Mi siedo
aspetto che il suolo
s’asciughi

io t’ho già vinta
Paura

Tu sei
sconfitta

Il muro

(…)

Muro
di solide pietre
cavate a calli e vesciche
da sapienti mani antiche
musico d’alpina melodia

Tu che per i più
nell’altro sei
se non un muro

Tu
sei il mio baricentro

Sole
Acqua
Vita
Amore

Recensione

“Tra le rovine della grande fabbrica” è una raccolta di poesie in cui vita e storia si alternano.
Quella de “Il reverendo Stone” è una lirica che rispecchia le varie fasi dell’esistenza dell’uomo: l’amore, il dolore, la gioia, la nostalgia e ci porta a riflettere su tutto ciò che ci circonda.
L’ autore attraverso le sue poesie si mette a nudo mostrandoci le sue fragilità, se stesso.

BIOGRAFIA

Il Reverendo Stone è l’irriverente alterego di Fabio Bet (Conegliano, 1975).

Ama definirsi un atlantideo lontano da casa e studia tutto ciò che l’occidente considera eretico, bizzarro ed inconsueto.

La sua scrittura, caratterizzata da uno stile aggressivo ed anticonformista, unitamente a una visione della realtà talmente lucida da rasentare spesso la crudeltà lo rende una delle voci più controverse e interessanti dell’attuale panorama poetico italiano.

Buona lettura!
Jenny
Author: Jenny Citino
Jenny Citino è la curatrice del blog letterario "Librichepassione.it" Amante della lettura sin da bambina, alterna questa sua passione con la musica classica, il giardinaggio e la pratica dello Yoga.