Grazie a una narrazione avvincente scopriamo non solo quello che si mangiava (o no) ma anche tutte le tradizioni, i falsi miti, le superstizioni, gli alimenti più stravaganti, il trasporto del cibo e dell’acqua – dalle strade agli straordinari acquedotti –, fino alle erbe e alle sostanze usate come veleni e al ruolo del pane e del vino nel Cristianesimo. Ricostruiamo così il forte legame tra l’antichità e la tradizione gastronomica romana, italiana e in parte anche europea, alla ricerca di quello che abbiamo ereditato a tavola dal passato.