Quando nel 1857 uscì Madame Bovary, la Francia letteraria rimase sconvolta. Il romanzo, oggi considerato un capolavoro indiscusso, portò il suo autore Gustave Flaubert dritto in tribunale con l’accusa di oltraggio alla morale: colpa di Emma Bovary, protagonista scomoda e anticonvenzionale, che non accettava i limiti del matrimonio e inseguiva amori proibiti. L’assoluzione di Flaubert trasformò lo scandalo in successo, rendendo il libro celebre in tutta Europa.
Una curiosità riguarda la scrittura: Flaubert impiegò cinque anni per completarlo, tormentato dalla ricerca della perfezione stilistica. Amava ripetere che per ogni pagina c’era una sola parola giusta, e lui non si fermava finché non l’aveva trovata.
Ma da dove nacque l’idea? Pare che l’autore si fosse ispirato a una vicenda realmente accaduta in Normandia, dove una giovane donna infelice, proprio come Emma, cercò rifugio nelle passioni fino a un tragico epilogo.
Perfino il cognome della protagonista racchiude un significato: “Bovary” richiama il termine francese bœuf (bue), simbolo della vita provinciale piatta e opprimente, quella da cui Emma sogna di fuggire.
Più di un secolo e mezzo dopo, Madame Bovary continua ad affascinare per la sua modernità: non è solo la storia di una donna ribelle, ma il ritratto eterno di chi si sente intrappolato tra i desideri e la realtà.
📚 Perché leggere Madame Bovary di Gustave Flaubert?
Perché Emma Bovary non è solo un personaggio letterario, ma una voce che incarna i desideri, le inquietudini e le ribellioni di chiunque si senta intrappolato in una vita che non gli appartiene.
Flaubert, con la sua scrittura ci regala un romanzo che smaschera le illusioni romantiche e ci mette davanti al conflitto eterno tra sogno e realtà.
Leggere Madame Bovary significa confrontarsi con la fragilità umana, con le illusioni che ci trascinano e con la ricerca, spesso vana ma sempre necessaria, della felicità.
È un classico intramontabile, che continua a parlarci con sorprendente attualità.
Eh, non sapete che ci sono anime in perenne tormento? Aspirano via via al sogno e all’azione, alle passioni più pure, ai godimenti più furibondi, e così sprofondano in ogni sorta di fantasie, di follie.
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